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The Science of Running: How to find your limit and train to maximize your performance Copertina flessibile – 17 febbraio 2014
Opzioni di acquisto e componenti aggiuntivi
- Lunghezza stampa344 pagine
- LinguaInglese
- Data di pubblicazione17 febbraio 2014
- Dimensioni21.59 x 1.98 x 27.94 cm
- ISBN-100615942946
- ISBN-13978-0615942940
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- Science of Strength Training: Understand the anatomy and physiology to transform your bodyAustin CurrentCopertina flessibile
Descrizione prodotto
L'autore
Dettagli prodotto
- Editore : Origin Press
- Data di pubblicazione : 17 febbraio 2014
- Edizione : 1°
- Lingua : Inglese
- Lunghezza stampa : 344 pagine
- ISBN-10 : 0615942946
- ISBN-13 : 978-0615942940
- Peso articolo : 839 g
- Dimensioni : 21.59 x 1.98 x 27.94 cm
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 209 in Corsa e maratona (Libri)
- n. 76.202 in Libri in inglese
- n. 97.327 in Libri in altre lingue
- Recensioni dei clienti:
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Recensioni clienti
- 5 stelle4 stelle3 stelle2 stelle1 stella5 stelle68%22%7%2%1%68%
- 5 stelle4 stelle3 stelle2 stelle1 stella4 stelle68%22%7%2%1%22%
- 5 stelle4 stelle3 stelle2 stelle1 stella3 stelle68%22%7%2%1%7%
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I lettori affermano che il libro è veramente interessante e un must per gli amanti del running. Apprezzano la presenza di tanti riferimenti a studi e articoli, e lo considerano informativo e pieno di informazioni scientifiche sull'universo del running.
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I clienti affermano che il libro è veramente interessante e aiuta a sviluppare il miglior programma di allenamento per la corsa. Lo considerano un must per gli amanti del running e apprezzano gli aspetti scientifici legati alla corsa.
"Libro interessantissimo, pieno di informazioni scientifiche sull’universo del running. Consigliato per podisti evoluti ed esperti." Visualizza altro
"...Ha un approccio molto generale, e illustra molte idee interessanti come la "funnel periodization", i fattori che amplificano o riducono l'adattamento..." Visualizza altro
"Veramente interessante!..." Visualizza altro
"Un must per gli amanti del running..." Visualizza altro
I clienti affermano che il libro è informativo e pieno di informazioni scientifiche sull'universo del running.
"Libro interessantissimo, pieno di informazioni scientifiche sull’universo del running. Consigliato per podisti evoluti ed esperti." Visualizza altro
"...Ci sono molte informazioni, anche se di carattere molto teorico: quasi tutte cose che poi un podista o un allenatore non hanno modo di applicare,..." Visualizza altro
"Informatissimo ma un po' troppo tecnico..." Visualizza altro
"...By far. There are both science and program building resources...." Visualizza altro
Recensioni con immagini

Un'analisi super dettagliata su come e perché allenarsi in un determinato modo
Recensioni migliori da Italia
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- Recensito in Italia il 24 gennaio 2023Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoLibro interessantissimo, pieno di informazioni scientifiche sull’universo del running. Consigliato per podisti evoluti ed esperti.
- Recensito in Italia il 27 novembre 2015Formato: Formato KindleAcquisto verificatoUn must per chi si interessa di allenamento della corsa su medie e lunghe distanze. Scientificamente molto rigoroso anche se un po' prolisso in alcune sezioni con molti esempi a volte ridondanti ma comunque utilissimi...è solo che appesantiscono molto la lettura di chi non mastica perfettamente l'inglese come me. Coniuga perfettamente le prospettive spesso contrastanti di allenatori e ricercatori. Unica pecca, mi aspettavo qualcosa di più sulla parte di tecnica di corsa...solo un capitoletto alla fine abbastanza superficiale.
- Recensito in Italia il 2 gennaio 2025Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoPremetto che sono un podista amatore e ho una formazione scientifica (Fisica) ma non so niente di medicina e fisiologia. Il libro si divide in due parti che penso sia meglio giudicare separatamente.
La prima tratta degli aspetti scientifici legati alla corsa, specialmente da un punto di vista biologico e fisiologico, arrivando a discutere i meccanismi attraverso cui gli stimoli allenanti producono adattamenti. Ci sono molte informazioni, anche se di carattere molto teorico: quasi tutte cose che poi un podista o un allenatore non hanno modo di applicare, però interessanti per chi ha la curiosità di approfondire. Detto questo, i concetti sono spiegati in modo chiaro ma spesso molto ripetitivo, e la struttura interna dei singoli capitoli poteva essere curata di più: questo non facilita la consultazione del libro se lo si riprende dopo una prima lettura. Secondo me ha il limite di essere poco quantitativo, e inoltre a volte si dilunga nell'elencare i nomi di reazioni, enzimi e processi per puro nozionismo, senza poi spiegarli nel dettaglio. Ripete seimila volte il concetto per cui il lattato non causa direttamente l'affaticamento muscolare, ma non spiega in sufficiente dettaglio la sua correlazione con le altre sostanze prodotte nei meccanismi anaerobici, e quindi alla fine il lettore deve prendere per buono il fatto senza aver davvero capito a fondo . Infine si perde in dibattiti scientifici in parte ancora aperti che, per quanto curiosi, sono di natura puramente accademica. È apprezzabile che ci siano tanti riferimenti a studi e articoli, opportunamente citati. L'appendice sulla meccanica di corsa è davvero poca cosa, e non affronta il tema da un punto di vista fisico-meccanico (peccato).
La seconda parte tratta dei metodi di allenamento. Ha un approccio molto generale, e illustra molte idee interessanti come la "funnel periodization", i fattori che amplificano o riducono l'adattamento, l'individualizzazione degli allenamenti in base alle fibre muscolari predominanti. Alla fine, delinea in modo molto completo tutti gli strumenti necessari per pianificare i propri allenamenti, in base alle proprie caratteristiche e ai propri obiettivi. Alcuni spunti offerti non sono facili da mettere in pratica, e alla fine, se dovessi basarmi solo su questo libro, senza espererinza pregressa con allenamenti e allenatori, non sarei davvero in grado di costruire un piano di allenamento adatto a me.
In conclusione, si tratta di un'opera approfondita di un autore molto competente, che a livello di scrittura manca però di concisione e coesione (forse perché alcune parti sono collage di articoli del suo blog) e questo, alla lunga, rende la lettura più fatcosa di quello che dovrebbe essere.
Lo consiglio a podisti amatori evoluti, professionisti o allenatori, che sappiano già come allenarsi e vogliano approfondire il punto di vista di Magness che, comunque, a me ha insegnato moltissimo. Lo sconsiglio ai neofiti o a chi cerchi un manuale che dia prescrizioni dettagliate sugli allenamenti, con tabelle e quant'altro.
- Recensito in Italia il 4 settembre 2017Formato: Formato KindleAcquisto verificatoLibro molto accurato, diviso in due parti. La prima, con aspetti generali di fisiologia del corpo umano legati alla corsa. La seconda, invece, da delle indicazioni molto utili sui motivi per cui vengono scelti determinati tipi di lavori atletici, piuttosto che altri.
A differenza della stragrande maggioranza dei libri dedicati alla corsa, qui non vengono fornite su un piatto d'argento tabelle miracolose per preparare le gare.
- Recensito in Italia il 2 maggio 2016Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoThe best middle and long distance running book. By far. There are both science and program building resources. Coupled with Peter Coe "Better Training for Distance Runners" and Lydiard and Daniels material you can develop your best training program for running.
- Recensito in Italia il 10 gennaio 2016Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoUn must per tutti quelli che vogliono approfondire la scienza dietro lo sport preferito. Unica pecca è a volte il tecnicismo di alcuni paragrafi ma niente di incomprensibile. Da avere e applicare
- Recensito in Italia il 3 agosto 2019Formato: Copertina flessibileFino a qualche anno fa c'era Tim Noakes, professore Sudafricano e cultore della fisiologia della corsa. Poi improvvisamente sul palco è apparso Steve Magness, una giovane promessa del podismo, che a 18 anni era quasi riuscito a scendere sotto i 4 minuti al miglio. Passato sotto l'ala protettrice di Salazar come assistente allenatore Nike, Steve si è rivelato un grande divulgatore della corsa, un Piero Angela della corsa della lunga distanza. Ma il lettore italiano non si faccia illusioni: The science of Running in alcune parti è molto criptico, in altre troppo complesso per chi vuole correre velocemente ma non ha grandi conoscenze di fisiologia di corsa. In alcuni paragrafi è oltremodo noioso. Ma per chi ha il coraggio di affrontare la prima parte, si apre un mondo parallelo, dove gli allenamenti a Vo2max non sono così importanti, mentre la soglia del lattato, l'efficienza nella corsa, la periodizzazzione e tutti i concetti che abbiamo letto superficialmente sono spiegati in grande dettaglio. Perché comprare il libro? in sintesi, per «conoscere in dettaglio le ultime teorie di fisiologia della corsa». Finalmente un libro completo sugli allenamenti e su come affrontarli. Ma forse è meglio chiedere ad un coach... Il dettaglio del libro è oltremodo estremo. Serve davvero sapere così tanti concetti per allenarsi?
PRO:
🏅 Le ultime teorie della corsa sono descritte in maniera super dettagliata
🏅 la prima parte del libro raccoglie tantissime teorie, per i cultori della materia davvero un'infinità d'argomenti trattati
🏅la seconda parte è più pratica e a misura di podista evoluto. Come allenarsi e quali variazioni d'allenamento sono raccontate al meglio
🏅non soltanto sono presenti tabelle dai 5k alla maratona, ma sono descritte anche le ragioni per allenarsi in un determinato modo
🏅non esiste attualmente un libro così dettagliato e preciso sulla fisiologia della corsa
CONTRO:
💣 l'approfondimento è estremo, sembra forse che manchi un po' di sintesi
💣 senza una laurea specialistica, molti concetti restano oscuri ai più, senza dimenticare che il libro è in inglese!
Q
5,0 su 5 stelleFino a qualche anno fa c'era Tim Noakes, professore Sudafricano e cultore della fisiologia della corsa. Poi improvvisamente sul palco è apparso Steve Magness, una giovane promessa del podismo, che a 18 anni era quasi riuscito a scendere sotto i 4 minuti al miglio. Passato sotto l'ala protettrice di Salazar come assistente allenatore Nike, Steve si è rivelato un grande divulgatore della corsa, un Piero Angela della corsa della lunga distanza. Ma il lettore italiano non si faccia illusioni: The science of Running in alcune parti è molto criptico, in altre troppo complesso per chi vuole correre velocemente ma non ha grandi conoscenze di fisiologia di corsa. In alcuni paragrafi è oltremodo noioso. Ma per chi ha il coraggio di affrontare la prima parte, si apre un mondo parallelo, dove gli allenamenti a Vo2max non sono così importanti, mentre la soglia del lattato, l'efficienza nella corsa, la periodizzazzione e tutti i concetti che abbiamo letto superficialmente sono spiegati in grande dettaglio. Perché comprare il libro? in sintesi, per «conoscere in dettaglio le ultime teorie di fisiologia della corsa». Finalmente un libro completo sugli allenamenti e su come affrontarli. Ma forse è meglio chiedere ad un coach... Il dettaglio del libro è oltremodo estremo. Serve davvero sapere così tanti concetti per allenarsi?Un'analisi super dettagliata su come e perché allenarsi in un determinato modo
Recensito in Italia il 3 agosto 2019
PRO:
🏅 Le ultime teorie della corsa sono descritte in maniera super dettagliata
🏅 la prima parte del libro raccoglie tantissime teorie, per i cultori della materia davvero un'infinità d'argomenti trattati
🏅la seconda parte è più pratica e a misura di podista evoluto. Come allenarsi e quali variazioni d'allenamento sono raccontate al meglio
🏅non soltanto sono presenti tabelle dai 5k alla maratona, ma sono descritte anche le ragioni per allenarsi in un determinato modo
🏅non esiste attualmente un libro così dettagliato e preciso sulla fisiologia della corsa
CONTRO:
💣 l'approfondimento è estremo, sembra forse che manchi un po' di sintesi
💣 senza una laurea specialistica, molti concetti restano oscuri ai più, senza dimenticare che il libro è in inglese!
Q
Immagini presenti nella recensione
- Recensito in Italia il 4 agosto 2014Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoSe non hai una mezza laurea in biologia o almeno un corso di fisiologia dello sport... non si legge per nulla!
Ma utile.
Le recensioni migliori da altri paesi
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Kindle CustomerRecensito in India il 14 agosto 2022
5,0 su 5 stelle This book is people interested in High performance sports and Sciences.
Formato: Formato KindleAcquisto verificatoThis book is very good. As anyone would suggest it is for High performance and Science freak. Not for normal "to-do" guidelines. It is having extremely intense content. And yes very outstanding practically helpful book vast out look to training.
-
PhilipRecensito in Svezia il 10 marzo 2024
5,0 su 5 stelle Great
Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoLove this informative book
-
Nick AllambyRecensito nel Regno Unito il 15 aprile 2014
5,0 su 5 stelle An excellent read for competitive runners.
Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoA book that is aimed at performance runners. The sections on the physiology of running are cutting edge. The author then uses the science to create a systematic approach to training. In all, very informative and well worth a read for those interested in competitive running.
-
Bertrand ChardonRecensito in Francia il 18 giugno 2016
5,0 su 5 stelle Excellent livre
Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoExcellent livre sur le sujet de la préparation athlétique qui couvre tous les aspects importants d'une bonne préparation à l'exercice physique en général même si un emphase particulière est mise dans le livre sur la course à pied.
Notes importantes :
- Il s'agit d'un ouvrage EXTRÊMEMENT technique qui nécessite des connaissances relativement avancées en biologie et physiologie pour pouvoir en tirer le meilleur. L'approche est extrêmement scientifique et appuyée par une masse de diagrammes, tableaux, courbes et chiffres.
- Le livre est à ma connaissance uniquement disponible en anglais.
- L'auteur (Steve Magness) est connu pour son approche multi-dimensionnelles de la recherche de la performance et le soin qu'il met dans la préparation psychologique de ses athlètes (dont certains multi-médaillés).
Ce livre n'en reste pas moins une bible pour les amateurs de course à pied et de sport en général, que je recommande chaudement.
-
Amazon KundeRecensito in Germania il 25 luglio 2017
5,0 su 5 stelle Gute Anregungen für die Trainingsgestaltung
Formato: Copertina flessibileAcquisto verificatoDas Buch ist in zwei Teile aufgeteilt. Die erste Hälfte ist ein Literaturüberblick über die aktuelle Forschung zum Thema Ausdauertraining. Im Nachhinein hätte ich diesen Teil auch überspringen können. Er mag zwar für Leute interessant sein, die bis ins kleinste Detail wissen wollen, warum und wie genau eine Trainingseinheit wirkt.
Für die meisten Leute dürfte der zweite Teil deutlich interessanter sein. Hier beschreibt er die Erstellung eines individuellen Trainingsplans. Anders als zum beispiel bei Daniels in der "Running Formula" gibt er aber keinen konkreten Plan vor, sondern will den Leser in die Lage verstetzen, einen eigenen Plan zu schreiben, der komplett auf den Läufer abgestimmt ist. Dazu gibt er einem allerhand Werkzeuge an die Hand, beispielsweise erklärt er verschiedene Arten der Progression von Intervallen und geht auf die Periodisierung (angefangen auf dem Level "Läuferleben") ein.
Mir hat das Buch sehr geholfen, einen eigenen Trainingsplan zu erstellen. Aber auch wenn man lieber einen vorgefertigten Plan nimmt, kann dieses Buch helfen, diesen noch etwas auf sich selbst anzupassen.